Glossario

Deposito di carbonato di calcio lasciato dall'acqua su tubi, rubinetti ed elettrodomestici; si manifesta con aloni e striature di colore bianco e può essere rimosso utilizzando un detergente a base acida.

 Materiale contenente principalmente carbonio amorfo e avente una struttura altamente porosa ed elevata area specifica, capace di assorbire le molecole organiche, particolarmente quelle di maggiori dimensionii.

Catena polimerica formata da atomi di Carbonio e Idrogeno, caratterizzata dalla scarsa o assente solubilità in acqua. Nei tensioattivi costituisce la parte di molecola insolubile nella fase acquosa (coda idrofoba)

Chiusura dei recipienti che risponde a determinate norme di sicurezza, volte ad impedire che i bambini possano aprirle al di fuori della sorveglianza di adulti. È obbligatoria per i preparati corrosivi e tossici.

Tensioattivo anfotero derivato dall'olio di cocco, utilizzato per formulare detersivi particolarmente delicati sulla pelle

Vedi catena idrocarburica

Vedi sequestranti

Cartteristica dei prodotti che li differenzia da quelli che richiedono un dosaggio maggiore, contengono una quantità inferiore di acqua o di ingredienti diluenti.

Ingrediente utilizzato nelle formulazioni liquide per evitare la decomposizione ad opere di batteri, muffe e simili, ed assicurare la conservazioe del prodotto

trasmissione di agenti infettanti (batteri, virus, muffe ecc.) da una fonte ad un oggetto o persona.