Come debellare le macchie di sugo e quelle di olio?

Quante volte alzando gli occhi al cielo avete esclamato: “Ma uffa! Mi sono macchiata la camicia nuova appena messa! Lo sapevo che andava a finire così!”
Centinaia, vero?
Magari si trattava del capo di abbigliamento acquistato un paio di giorni prima per un’occasione speciale o di una camicia in tessuto pregiato che indossate una volta l’anno per non sgualcirla, oppure semplicemente di una t-shirt che portate addosso da poche ore appena usciti di casa.
Sembra la legge di Murphy: quanto più tenete al vostro outfit, tanto più facilmente vi capiterà di sporcarlo.   E accade proprio questo, ogni volta.

Ma state leggendo Puliti&Felici e quindi una soluzione c’è sempre.
Anche a noi è capitato e davanti a sugo e olio vi consigliamo di agire velocemente e di cercare di assorbire la macchia utilizzando talco o polveri assorbenti specifiche.
In commercio esistono degli spray appositi a base di talco che è preferibile testare prima su un angolo nascosto di tessuto e solo successivamente sull’intera area da trattare. È importante infatti verificare la reazione del prodotto a contatto con le fibre del capo.
La macchia può anche essere pre-trattata in alternativa con uno sgrassatore, se il tessuto del capo è resistente oppure con un po’ di detersivo liquido per i piatti. Si potrà poi procedere con il normale lavaggio secondo le indicazioni riportate sull’etichetta dell’indumento e del prodotto detergente.
Alcuni sughi, però, come quello al pomodoro o il pesto alla genovese, sono colorati. Questa caratteristica incide ovviamente sulla struttura stessa della macchia e sulle azioni da compiere per rimuoverla. Sarà necessario in questo caso utilizzare un additivo smacchiatore nella zona interessata.
In generale suggeriamo di evitare sgrassatori particolarmente aggressivi e di utilizzare ovunque – anche localmente – dei detersivi delicati.

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