Quando entrate in casa vi sembra di addentrarvi nella giungla, inciampando tra i giocattoli dei vostri figli, spaventandovi di fronte alla mole di panni sporchi ammucchiati tra il letto e il pavimento e disperandovi di fronte alle pile di piatti dei giorni precedenti?
Festa del fritto in casa senza pensieri. La guida definitiva per dire addio al cattivo odore tra le pareti domestiche.

Chi di noi non ama un bel fritto dorato e croccante? È un piacere per il palato! Però, diciamocelo, l'odore che si diffonde in casa può essere una vera seccatura. Ma non temere! Con una strategia semplice e ben organizzata, potrai friggere quando vuoi, mantenendo la tua casa fresca e profumata.
Ecco il tuo piano d'azione in tre passaggi fondamentali: prima, durante e dopo la frittura. Seguilo passo passo e l'odore del fritto sarà solo un brutto ricordo!
Prima di iniziare
La prevenzione è la tua migliore alleata!
Agire prima che l'odore si diffonda è la mossa vincente. Per prima cosa, è cruciale massimizzare la ventilazione aprendo subito le finestre per creare una corrente d'aria e accendendo la cappa d’aspirazione al massimo.
È importante, infatti, controllare che i filtri della cappa siano puliti; se sono intasati, l'aspirazione non funzionerà a dovere. Inoltre, per evitare che l'odore si "infili" nelle tende, nei divani o nei vestiti, ricordati di chiudere bene le porte delle altre stanze come il salotto o la camera da letto.
Durante la cottura
Mentre friggi, puoi adottare delle piccole astuzie che ti aiuteranno a contrastare l'odore direttamente in padella e nell'aria.
È essenziale usare sempre olio fresco e di buona qualità, possibilmente un tipo specifico per frittura.
Per quanto possibile, cerca di coprire parzialmente la padella con un paraspruzzi: non solo ti protegge dagli schizzi, ma aiuta anche a contenere la diffusione del vapore. Un trucco della nonna, sempre valido, è fare bollire in contemporanea un pentolino con semplice acqua, aceto, oppure con scorze di agrumi o spezie (come cannella): il vapore profumato rilasciato contrasterà le molecole del fritto. Un altro rimedio popolare consiste nel friggere insieme alle pietanze alcune fettine di mela, che assorbono parte dell'odore e ti segnalano (quando si dorano) che l'olio è alla giusta temperatura.
Dopo la frittura
Hai finito di friggere?
Perfetto!
Non lasciare che il grasso si raffreddi. Devi agire subito, perché il grasso freddo fissa l'odore sulle superfici. La regola d'oro è: pulisci immediatamente! Appena puoi, pulisci subito pentole, padelle, fornelli e tutte le superfici circostanti con un buon prodotto sgrassante. Sciogliere il grasso subito impedisce all'odore di depositarsi e rimanere intrappolato in cucina.
Dopo aver sgrassato, puoi passare un panno umido con qualche goccia di olio essenziale di agrumi o eucalipto per lasciare un profumo naturalmente fresco e gradevole. Ricorda poi che i tuoi vestiti e i tessuti in cucina hanno assorbito l'odore: mettili subito a lavare per eliminarlo completamente. Infine, se l'odore persiste, puoi usare un deodorante. Quelli spray sono veloci per un intervento d'urto, mentre diffusori o candele offrono un effetto più duraturo.
Sapevi che alcuni deodoranti moderni non si limitano a coprire, ma contengono molecole che assorbono davvero l'odore sgradevole come delle piccole "spugne"? Sono i tuoi migliori amici contro gli odori tenaci!
Seguendo questi semplici passaggi, potrai goderti la gioia della frittura senza preoccuparti delle conseguenze per il tuo naso nei giorni successivi!


