Eliminare la muffa

Puliti & Felici - Eliminare la muffa

Una cosa è certa: se in casa c'è odore di muffa, vuol dire che da qualche parte la muffa c'è davvero!
Prima ne prenderemo atto e prima cercheremo di eliminarla.

Punto uno: ci sono in casa vostra angoli nascosti che possono ricevere umidità dall’esterno?
Se la risposta è sì, allora la soluzione più adatta è quella di isolare il muro per impedire che penetri umidità. Vi faccio un esempio.
Se avete messo delle piante vicino al muro, evitate di annaffiare proprio lì.
Ridurre il contatto del muro con l’acqua significa ridurre l’umidità.

Punto due: l'umidità potrebbe provenire dagli impianti idraulici.
Date un occhio alle pareti vicino al bagno o alla cucina e controllate se ci sono macchie.
A volte anche il soffitto è a rischio, se per esempio ci sono un bagno o una cucina al piano superiore. I
n caso di macchie, secondo me è molto probabile che serva un idraulico.

Punto tre: problemi di condensazione.
Cosa vuol dire? Vuol dire che in casa ci sono delle pareti che, soprattutto nelle stagioni di transizione, sono più fredde del resto della casa.
Qui si condensa l’umidità di tutta la casa e qui è facile che si formi la muffa. In questi punti dovreste notare la muffa, o oppure vedere variazioni della superficie (tipo crepe, rigonfiamenti, sfarinamenti dell'intonaco,...).
Possiamo consigliarvi detersivi contenenti ipoclorito, come intervento di emergenza, oppure potrete intervenire con altri attivi più persistenti, come il benzalconio cloruro, per cercare di prevenire la formazione della muffa.

Ci sono altri punti delicati? Eccome: la muffa si crea ambienti chiusi come un armadietto o la zona dietro lo zoccolo di un armadio. 
Per abbassare il tasso di umidità potete usare i deumidificatori ad assorbimento, ricordandovi di sostituire periodicamente i sali. Oppure  una buona soluzione per cercare di tenere asciutte le stanze, può essere l'uso di un deumidificatore elettrico, che funziona praticamente come un condizionatore, eliminando l'umidità atmosferica.
Ricordatevi però una cosa: se non abbiamo risolto il problema dell'umidità che penetra dall'esterno o da perdite, il problema continuerà a riproporsi.
La soluzione vera è quella di creare condizioni che non portino alla formazione della muffa.

Veniamo ora ai rimedi per eliminare l'odore: per i capi lavabili la cosa migliore è fare un lavaggio completo.  
L’ammorbidente farà bene ai tessuti e migliorerà il profumo. Per i capi che non riuscirete a lavare in casa, c’è la lavanderia. In ogni caso l'esposizione all'aria dovrebbe eliminare anche le ultime tracce di odore.
Se poi c’è odore di muffa anche su tessuti non lavabili (divani, tende, testate del letto, ecc.) vi consigliamo l’uso di prodotti che, spruzzati sul tessuto, assorbono le molecole di odore estraneo.
Funzionano come delle spugne e lasciano un gradevole profumo: alcuni di questi prodotti sono anche disinfettanti.
Una soluzione, in questo caso, è quella di contattare professionisti esperti.

Una buona pulizia e una frequente arieggiatura sono il modo migliore per proteggere gli oggetti e le superfici dalle muffe.
E a proposito di arieggiatura, non aprite ogni tanto le finestre per godervi una giornata di sole?
Anche un proverbio inglese, in fondo, dice: una pietra che rotola non fa la muffa…

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