Quando entrate in casa vi sembra di addentrarvi nella giungla, inciampando tra i giocattoli dei vostri figli, spaventandovi di fronte alla mole di panni sporchi ammucchiati tra il letto e il pavimento e disperandovi di fronte alle pile di piatti dei giorni precedenti?
Glossario
Cerca il significato dei termini che non conosci e scopri tutte le parole chiave legate al mondo della detergenza
a | b | c | d | e | f | g | h | i | j | k | l | m | n | o | p | q | r | s | t | u | v | w | x | y | z
- TENSIOATTIVO
-
I tensioattivi sono i componenti fondamentali della stragrande maggioranza dei detersivi perché rendono possibile l’asportazione dello sporco. Infatti abbassano la tensione superficiale dell’acqua, cioè, in pratica, fanno in modo che l’acqua possa bagnare anche le sostanze di natura grassa ed oleoso che, per loro natura sarebbero impermeabili all’acqua Sono costituiti da lunghe molecole (catene idrocarburiche) che, da un lato hanno la proprietà di penetrare le particelle di sporco, in genere con una base grassa, e dall’altra (testa idrofila) sono in grado di sciogliersi nell’acqua. Il risultato finale è quello di rendere solubili in acqua sostanze che per loro natura non lo sarebbero
Possono essere di natura anionica, non-ionica, anfotera, cationica. Questi ultimi in particolare, per la loro grande affinità con le fibre naturali, sono la base degli ammorbidenti. Alcuni di essi sono dotati anche di proprietà disinfettanti. - TENSIONE SUPERFICIALE DELL'ACQUA
-
Tensione meccanica di coesione delle particelle sulla sua superficie esterna, cioè la forza che conferisce all'acqua la tendenza a formare goccioline sferiche e quindi ostacola la sua penetrazione all'interno delle fibre o sulle superfici. I tensioattivi abbassano la tensione superficiale dell'acuqa aumentandone la bagnabilità e il potere detergente.
- TESTA IDROFILA
-
Parte delLa molecola dei tensioattivi, di dimensioni limitate, dotata di elevate proprietà idrofile, capace cioè di sciogliersi bene in ambiente acquoso. Può essere costituita da un gruppo anionico, con carica negativa (ad esempio ione solfato o carbossilato), da un gruppo cationico con carica positiva (ad esempio ammonio quaternarizzato), non ionico (ad esempio alcool) o con entrambe le cariche positiva e negativa)