PULIRE GLI OCCHIALI DA VISTA E DA SOLE

In queste belle giornate primaverili, in cui le ore di lavoro si alternano a piacevoli momenti all’aria aperta, gli occhiali da vista e da sole sono alleati indispensabili per evitare un eccessivo affaticamento degli occhi.
Per questa ragione è necessario dedicarsi quotidianamente alla loro pulizia ed evitare la formazione di aloni oleosi, impronte e accumuli di polvere.
Il principale strumento da utilizzare sono le pezzuole in microfibra, in grado di attrarre il pulviscolo grazie alla loro carica elettrostatica senza rovinare in alcun modo le lenti.
Altri materiali, quali carta assorbente da cucina, carta igienica o parti di indumenti potrebbero graffiarle. Per preservare l’efficacia delle lenti è importante riporle nel portaocchiali dopo l’uso e lavarle periodicamente a mano con acqua fredda o tiepida.

Per una pulizia complessiva più accurata è invece consigliato lavare gli occhiali con acqua corrente tiepida applicando con le dita una goccia di detergente a ph neutro su lenti, montatura e naselli prima di risciacquarli e asciugarli con un panno in cotone morbido.
Valide alternative sono rappresentate dalle salviettine umidificate monouso, particolarmente utili quando si è fuori casa e si necessita di rimuovere velocemente lo sporco, e dalla macchinette ad ultrasuoni disponibili presso la gran parte dei centri ottici, che sono in grado di eliminare qualsiasi tipo di incrostazione dalla montatura.
Questi pratici accorgimenti permettono di preservare al meglio anche quegli occhiali sui quali è stato applicato il trattamento antiriflesso per la luce blu, che permette di filtrare la luce blu-violetta emessa dai monitor apportando un immediato beneficio al nostro apparato visivo, altrimenti a rischio di affaticamento e, a lungo andare, di danneggiamento della retina.
Le lenti con filtro anti luce blu garantiscono una visione più nitida, migliorando la capacità di concentrazione e riducendo l’abbagliamento anche durante la guida notturna. 

Anche gli occhiali sportivi necessitano di essere sempre puliti, per evitare un eccessivo stress visivo causato dal ripetuto tentativo di mettere a fuoco oggetti resi non nitidi dalla lente sporca. È dunque importante assicurarsi che il proprio occhiale sia trattato chimicamente per evitare l’appannamento o, in caso contrario, munirsi di appositi liquidi detergenti anti-appannanti che garantiscono massima pulizia e nitidezza per le 48 ore successive all’applicazione.
Non bisogna infine dimenticarsi di riporre sempre con cura gli occhiali all’interno di una custodia rigida o in uno scomparto sicuro e con le lenti rivolte verso l’alto, evitando il contatto con oggetti contundenti che potrebbero graffiarle nonché l’esposizione a notevoli sbalzi di temperatura che risulterebbero dannosi sia per i trattamenti applicati che per la struttura stessa.

 

Potrebbero interessarti anche:
Oro mai più scuro, torna a splendere con piccoli accorgimenti
Bronzo, ottone, rame, alluminio e argento: come farli brillare
Come si puliscono le pietre porose e i mattoni faccia a vista

 

 

 

 

Torna alla categoria: