Pulire le finestre: diversità di lavoro per tipologia di serramento

“Dentro un raggio di sole che entra dalla finestra, talvolta vediamo la vita nell’aria. E la chiamiamo polvere.”

In questa magnifica citazione dello scrittore Stefano Benni ritroviamo tutte le principali caratteristiche associabili alle finestre della nostra casa, piccoli o grandi riquadri dai quali possiamo affacciarci sul mondo per lasciare entrare aria, luce e… tanta, tanta polvere!
Ma non preoccupatevi, abbiamo un consiglio per aiutarvi a eliminare tutta la sporcizia da ogni diversa tipologia di serramenti, vediamoli insieme. Per la pulizia dei vetri fate invece riferimento ad altri nostri consigli.

INFISSI IN ALLUMINIO
Le finestre con rivestimenti alluminio sono solitamente le più ampie e luminose, dal momento che questo materiale può essere lavorato per creare traverse e montanti particolarmente resistenti e capaci di sostenere vetrate di grandi dimensioni.
La caratteristica distintiva di questo genere di infissi è che al termine del processo produttivo viene applicato direttamente su di essi un rivestimento protettivo che ne garantisce una conservazione ottimale negli anni, richiedendo quindi una manutenzione veloce e non troppo frequente. Per pulirli è quindi sufficiente strofinarli con un panno o una spugna soffice inumiditi con acqua e detergente neutro, che scioglierà eventuali particelle oleose e untuose che potranno poi essere rimosse con un semplice straccio.
È invece sconsigliato ricorrere a prodotti più aggressivi o a tessuti abrasivi in quanto potrebbero danneggiare il materiale, mentre per pulire infissi datati sui quali la vernice protettiva si è ormai consumata è preferibile ricorrere ad appositi prodotti per ripristinarla.

INFISSI IN PVC
Altro materiale ampiamente utilizzato per la sua resistenza, il PVC può essere facilmente pulito utilizzando gli appositi detergenti in crema e spray disponibili in commercio che permettono di rimuovere completamente eventuali aloni causati da smog, polvere e agenti atmosferici. Anche i normali detersivi per superfici daranno buoni risultati. In alternativa è possibile ricorrere a spazzole soffici o panni in microfibra per allontanare la polvere, a un panno morbido inumidito con acqua saponata per pulire la struttura e a un altro panno leggere per asciugare la struttura; da non utilizzare mai sono invece alcool, candeggina, getti d’acqua a pressione e pagliette, metalliche o di plastica dura.

INFISSI IN LEGNO
Maggiormente presente nelle case di ispirazione più rustica tipiche della montagna e della campagna, o comunque più vecchie, il legno è un elemento estetico molto apprezzato in ambito di interior design che necessità però di cure e attenzioni maggiori e più frequenti rispetto agli altri materiali, soprattutto a causa della sua elevata sensibilità agli sbalzi termici e agli agenti atmosferici. Per quanto concerne la pulizia dalla polvere bisogna utilizzare una spugnetta o un pennello a seconda dello stato di conservazione della patina protettiva applicata sul legno, per poi passare un panno in microfibra inumidito al fine di eliminare il resto dello sporco e applicando eventualmente apposite cere olii per ripristinare la brillantezza originaria.Sono da evitarsi sostanze aggressive come la candeggina che potrebbero danneggiare il colore del legno, mentre per le infiltrazioni di muffa è consigliato strofinare energicamente un panno imbevuto in una soluzione di acqua calda e alcool e lasciare poi asciugare al sole.



Per approfondimenti leggete anche:
Lucidare specchi e vetri
Come pulire le persiane
Come si puliscono le pietre porose e i mattoni faccia vista
Cambiare aria per sentirsi meglio

Torna alla categoria: