Consigli & Curiosità

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DALLA CENERE AL SAPONE
Recentemente abbiamo affrontato su come gli antichi utilizzavano la cenere di alcune piante come ingrediente principale per produrre una soluzione ricca di sostanze alcaline, ottima per lavare gli indumenti.
La storia del sapone è molto simile: infatti sono presenti tracce che rimandano all’antica Babilonia e al mondo egizio.

La scienza delle pulizie inizia sempre da una buona conoscenza del glossario.
Vediamo dunque insieme la differenza tra pulire, lavare, detergere, igienizzare, disinfettare e sanificare. Conoscere il termine giusto vi aiuterà ad evitare confusioni, fraintendimenti e soprattutto a impiegare nella pulizia prodotti sbagliati.

Non è l’inizio di una favola per bambini, ma l’anticipazione di quello che verrà raccontato in questo post: la storia delle pulizie ancor prima della nascita dei saponi.

Sapete che la pulizia, l’igiene e il bucato hanno origini antichissime.

Il 2022 sta volgendo al termine e possiamo dire che è stato un anno ricco di tantissime novità e grandi colpi di scena, sotto ogni punto di vista.

Dicembre, come sempre, rappresenta il momento più giusto per tirare le somme su quanto è stato fatto e iniziare a pensare a quali potrebbero essere i buoni propositi per l’anno a venire.

Manca pochissimo al Natale che con i suoi menù ricchi e regali da scartare, rappresenta l’occasione perfetta per trascorrere dei magici momenti di convivialità con parenti e amici all’insegna dell’affetto e della condivisione.

Rieccoci con un nuovo capitolo di: puliamo consapevolmente e responsabilmente.
Un tema che ci sta a cuore da sempre è pulire la casa prestando molta attenzione alle icone di sicurezza. Conoscerne il significato è un aspetto importante in quanto una mancata consapevolezza potrebbe recare danni alla salute e all’ambiente.

Tintarella, profumo di mare e spensieratezza…  
Se state per partire per il mare vi diamo qualche consiglio per conservare al meglio i vostri costumi e teli mare.
Non sempre infatti l’estate ci lascia bei ricordi, ma spesso sabbia, sale e creme solari possono rovinare abbigliamento e attrezzature.
Ma NO PANIC!!

Spesso sulle etichette ci sono molte scritte a noi incomprensibili. Per incapacità di interpretare correttamente i messaggi e le raccomandazioni riportate, spesso non diamo attenzione ai preziosi consigli riportati sulla confezione e, conseguentemente, non utilizziamo correttamente i prodotti detergenti.

Negli ultimi anni si è sempre più attenti alle tematiche legate all’ambiente, e si cerca sempre più di adottare comportamenti sostenibili, che possano migliorare molteplici ambiti, tra cui anche quello domestico.

L’inquinamento è senza dubbio un grave problema per il quale tutti noi possiamo avere un ruolo fondamentale. Pensiamo al corretto riciclo dei materiali, per esempio, tema divenuto centrale negli ultimi anni, tanto da spingere a parlarne con frequenza proprio per creare una maggiore consapevolezza.

Quando si parla di detersivi ci sono sempre informazioni che creano dubbi e falsi miti che influenzano la concezione che si ha dei vari prodotti impiegati per la detergenza. Uno di questi temi è la biodegradabilità dei detersivi utilizzati in ambiente domestico.

Finalmente è arrivato il momento di partire per le vacanze! I bagagli sono pronti, i documenti in borsa, i biglietti e i dettagli delle prenotazioni sono custoditi con cura: tutto è calcolato nel minimo dettaglio.

Una delle sensazioni più piacevoli dopo una lunga giornata di pulizie domestiche è quella di vedere (e sentire) che tutti gli ambienti della casa sono puliti e profumati. Pavimenti scintillanti, superfici brillanti e nemmeno un granello di polvere quando si appoggia una mano sul mobile del soggiorno per ammirare il buon lavoro appena svolto.

 

Si sente spesso parlare di detersivi concentrati: se ne discute con i colleghi al lavoro, ne parla la televisione e ne scrivono le riviste. Sappiamo però in cosa differiscono dai prodotti diluiti? 

Trasformare le difficoltà in opportunità, ecco una frase che mi torna in mente pensando a questo 2020 che volge (fortunatamente) al termine. Ci siamo confrontati con qualcosa di sconosciuto e questo ha richiesto a ognuno un ripensamento di sé e degli altri, aprendo uno spazio inedito di scoperta.

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